Sempre più spesso oggi si sente parlare di tecnologia SCR (Selective Catalytic Reduction – riduzione selettiva catalitica). Si tratta di un processo chimico per l’abbattimento degli NOx dei gas di scarico. Questi sistemi  sono comunemente utilizzati sia nella combustione industriale che nelle applicazioni mobili (come autoveicoli). Un agente chimico riducente allo stato liquido o gassoso (generalmente ammoniaca o urea) viene aggiunto ai gas di scarico in presenza di catalizzatore. Il riducente ha la forte tendenza ad assorbire l’Ossigeno limitando così la formazione di NOx all’interno del gas di scarico formando H2O (vapore acqueo) e N2 (gas azoto).

Di recente la tecnologia SCR ha trovato applicazione sui veicoli stradali pesanti, come risposta alla legislazione sulle limitazioni dei gas di scarico. La normativa Euro 4 e 5 (oggi Euro 6) era molto più stringente per i veicoli commerciali che per le automobili, ed è il motivo per cui, sulle strade europee, la tecnologia è stata inaugurata dall’autotrasporto. L’SCR si basa su un principio semplice : L’AdBlue, che viene contenuto in un serbatoio dedicato.

Questi serbatoi sono realizzati per la maggior parte in polietilene (PE) mediante stampaggio rotazionale. Sono resistenti agli agenti atmosferici e ai raggi UV nonché al deterioramento del tempo, per questo sono adatti ad un ambiente interno. Ma i serbatoi sono anche realizzati in lamiera lucida verniciata, acciaio inossidabile, acciaio inossidabile e lega leggera. 

L’adozione della tecnologia SCR in Europa ha reso necessaria la creazione di una infrastruttura di distribuzione. Oggi l’AdBlue è disponibile in migliaia di stazioni di rifornimento in cui, invece, vengono usati i cosiddetti serbatoi “maggiorati”, fusti con capienza che varia dai 210 l ai 1.000 l. 

I serbatoi devono garantire che la temperatura dell’AdBlue non superi mai i 30° C, condizione ideale per far sì che la conservazione del liquido duri 12 mesi.

La qualità dell’AdBlue deve essere garantita evitando contaminazioni anche durante il trasporto e la manipolazione.

Un occhio di riguardo va dedicato alla fase di distribuzione del prodotto. E’ per questo motivo che per l’AdBlue si usa sempre un serbatoio appositamente dedicato e un metodo di erogazione di sicurezza.

La sicurezza è garantita dalla presenza di un magnete situato nel collo del serbatoio stesso. La posizione strategica del magnete fa si che riesca ad attivare l’erogazione della pistola AdBlue che, diversamente, non permetterebbe la fuoriuscita del liquido.

E’ possibile che il magnete sia sistemato nel serbatoio in fase di produzione, oppure, laddove il serbatoio nasca per un utilizzo diverso, è possibile adattarlo con un kit accessorio all’uso AdBlue.  Il kit adattatore per serbatoi è formato da un beccuccio in plastica in cui è inserito il magnete.


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